Il Nuovo Centrodestra vuole essere protagonista nella discussione sulla legge elettorale

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Il segretario del Nuovo Centrodestra Angelino Alfano sottolinea il suo ruolo di alleato di governo del Pd e si inserisce nel dibattito sulla legge elettorale, dopo che nei giorni scorsi c’era stato l’incontro tra i rappresentanti di Renzi e Berlusconi. In effetti, al Nuovo Centrodestra la mossa di Renzi di trovare in Berlusconi l’interlocutore privilegiato non sarà piaciuta. Alfano è sembrato essere stato messo in disparte e rapidamente c’è stata la precisazione. Oggi Alfano ha affermato: “Io ho separato la mia strada da Silvio Berlusconi solo per una ragione e cioè che la priorità che non condividevo era quella di far cadere il governo, mentre per noi era affrontare la crisi economica”.
Alfano precisa quindi il suo ruolo di governo e richiama il Pd a discutere con lui sulla legge elettorale. Il vicepresidente del Consiglio ha detto: “Dobbiamo cambiare la legge elettorale per ridare la possibilità ai cittadini di scegliere, e dobbiamo ridurre le tasse. Facciamo questo in dodici mesi e mettiamolo in un contratto e poi l’anno prossimo andiamo al voto”.
Ci tiene Alfano a sottolineare la differenza con Forza Italia rispetto al ruolo nei confronti del governo: “Io sono componente di questo governo e farlo cadere ora peggiorerebbe la situazione. Il tema non è dove si comincia ma dove si arriva. Noi vogliamo stabilizzare il governo e non destabilizzarlo. Ecco perchè io dico: ci sono dei gruppi che sostengono il governo, intendiamoci su una base comune all’interno della maggioranza e poi parliamo con gli altri, da Forza Italia a tutti gli altri”.
La sfida con Renzi alle prossime elezioni potrebbe essere fondamentale e Alfano ha parlato del nuovo segretario del Pd: “Renzi nel suo discorso ha chiarito di essere un leader di sinistra-sinistra, noi invece siamo moderati per cui alternativi. Ora aspettiamo di capire se sarà più vicino alla Cgil o alla sinistra socialdemocratica. È normale tutta questa adrenalina. Ha vinto il congresso del suo partito diventandone il segretario. Deve rappresentare il cambiamento. Mi auguro che tutta questa adrenalina la utilizzi a far andare avanti il governo”.
Dopo l’incontro con Berlusconi, la strategia di Renzi sulla legge elettorale sembrava chiara, il maggioritario tenendo fuori il Nuovo Centrodestra. Renzi ha proposto a Berlusconi il Mattarellum più premio, ma probabilmente il rapporto non è andato per il meglio e sono necessari ulteriori contatti e altre convergenze politiche.