Ius soli, non ci sono i numeri

di Daniele Pace Commenta

Molto probabilmente la contestata legge sullo ius soli non riuscirà a passare al parlamento, ed è probabile che il PD rinuncerà a questa legge

 Molto probabilmente la contestata legge sullo ius soli non riuscirà a passare al parlamento, ed è probabile che il PD rinuncerà a questa legge, che non trova favori nemmeno tra gli italiani. I tempi non sono maturi, e la crisi economica ha inasprito i rapporti con gli immigrati, portando gli italiani da popolo gentile ed accogliente, a popolo ostile.

Le forti immigrazioni non controllate degli ultimi anni, non hanno di certo giovato alla politica dell’accoglienza, e oramai anche da settori che prima vedevano nell’immigrazione una risorsa, la si stanno levando voci perplesse e critiche. I paesi europei poi, hanno effettivamente lasciato sola l’Italia, e solo a parole parlano di accoglienza, mentre nella realtà dei fatti, stanno chiudendo sempre più agli stranieri.

Il PD è ancora formalmente favorevole, ma la cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia sta diventando un tabù, ed un’arma politica per le opposizioni. La Francia ha dimostrato che i partiti politici populisti, come il Front National, possono arrivare tranquillamente al ballottaggio, agitando le folle sulla crisi economica e l’immigrazione, e il PD non vuole rischiare di perdere consensi. Meglio rinviare dunque lo ius soli a tempi migliori, con un’economia più forte, che è poi la principale motivazione per far accettare l’immigrazione ai paesi europei. D’altra parte, anche paesi sempre voraci di immigrati, come la Gran Bretagna, chiuderanno le frontiere agli arrivi indiscriminati.