La Lega spera nella secessione

di Redazione Commenta

Ciampi si dice preoccupato per le parole di Umberto Bossi avendo però la forte speranza che le generazioni future possano governare il nostro..

Sono queste le parole del presidente emerito della repubblica Carlo Azelio Ciampi che, durante una intervista realizzata dal giornale di De Benedetti “La Repubblica”, vuole esprimere la sua amarezza per come la Lega Nord si stia comportando di fronte agli elettori e all’intero popolo italiano.

Ciampi si dice preoccupato per le parole di Umberto Bossi avendo però la forte speranza che le generazioni future possano governare il nostro Paese con estremo interesse per i valori base che uniscono l’Italia intera.


Umberto Bossi vorrebbe rivedere anche l’Inno di Mameli oltre che introdurre nelle scuole il dialetto attraverso lo studio di alcuni canti popolari nell’ora di musica.


Ciampi afferma che il vero obiettivo della Lega Nord è quello di dividere l’Italia in nord e sud tracciando il confine sulla linea del Po. E’ probabile, o quantomeno auspicabile, che la Lega non potrà mai raggiungere un così folle scopo, ma è importante, afferma il presidente emerito, che tutti gli esponenti del governo possano credere nei valori che sono la base dell’unità d’Italia.

Nessun esponente del governo (Bossi è ministro) dovrebbe permettersi di mettere in dubbio tutto quello che compone l’Italia dalla radice. Ciampi auspica che nel futuro ci siano a governare persone che credono nell’Italia in quanto tale ricordando che la Lega era contraria persino all’ingresso in Europa e in zona Euro cosa che, col senno del poi, avrebbe regalato all’Italia non pochi problemi economici.