“Generazione Italia” al Pdl

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Una "falce e martello" sul simbolo del pdl, con tanto di stellone rosso! E' un'immagine pubblicata sul sito di "Generazione Italia": accusa Brambilla di tramare contro Fini!

LA BRAMBILLA RICORRE AI LEGALI
Forse al capolinea lo scontro interno al Popolo delle Libertà: la redazione web della fondazione finiana attacca con la satira il partito di cui faceva parte, facendo riferimenti alle dittature di destra e di sinistra. Questa l’accusa che arriva da un militante napoletano ex An (Mattera Vitale) : la Brambilla starebbe tramando una contestazione a Fini per l’attesissimo incontro di Mirabello.



“Riesci a riempire un pullman?” avrebbe chiesto al consigliere Francesca Pascale (già “velina” in programmi regionali come “telecafone”, fondatrice de “Silvio ci manchi!” e fotografata su un areo che portava a Villa Certosa), asserendo che tutto è a spese del partito, incluso un panino.
Infine annuncia la fine dei rapporti con il PDL e cita Fini: “questa volta davvero siamo alle comiche finali”. Tutto questo mentre si parla di possibili “riappacificazioni politiche” tra terza e quarta carica dello stato. Sono giunte subito le smentite del Ministro del turismo, che annuncia querele per le mille e sessanta battute pubblicate sul web (in foto). La fondazione reagisce riponendo fiducia nella magistratura e nei tabulati telefonici. A tal proposito l’ex radicale Capezzone parla di “inaccettabili e surreali accuse”.

I PRECEDENTI
Berlusconi aveva iniziato a organizzare dei militanti per fare attività di propaganda non solo con i media, ma sul territorio. Il nome scelto doveva essere inizialmente “Onda azzurra” ma poi si è cominciato a parlare di “Squadre della libertà”: da subito si è notato che questo nome richiamava lo squadrismo ed era bersagliabile da feroce satira.
Parlava di “squadrismo mediatico” Farefuturo, l’altra fondazione dell’ala di Fli, quando si riferiva agli attacchi estivi sulla vicenda Tulliani.
I finiani non sembrano voler trattare sul processo breve, che Granata e altri di Fli definiscono “un’amnistia mascherata”, soprattutto se retroattiva (cioè che cancella i processi già iniziati o per reati commessi in precedenza). E poi scaricano “il barile” addosso a Napolitano che, su questa legge che cancellerebbe una miriade di procedimenti ha detto: “che fine ha fatto la legge sulle intercettazioni?”, quasi a dire che si potrebbe risolvere in un nulla di fatto. Proprio per questa legge la Brambilla preparava una manifestazione… Poi è sfumata perché sono arrivate altre inchieste e lo scontro con Fini.

FESTA TRICOLORE DI MIRABELLO
Attendiamo allora domenica, quando si incontreranno migliaia di simpatizzanti di Fli e la base dei circoli delle fondazioni. In quell’occasione Fini chiuderà la ventottesima edizione dell’incontro annuale missino, partito il 31 agosto. Non possiamo sapere ancora se nascerà un nuovo partito, dopo il nuovo movimento parlamentare. Per la fondazione creata da Bocchino e per vari esponenti di Fli una cosa però è certa: “non torneremo nel pdl”.

PMA