Finanziaria 2010 approvata senza fiducia dal Senato

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Approvata senza fiducia, con 158 voti favorevoli, 117 contrari e 4 astenuti.

Dopo essere approdata alla Camera, la Finanziaria 2010 ha ricevuto il via libera anche dal Senato, però senza fiducia, con 158 voti favorevoli, 117 contrari e 4 astenuti.

Come saprete e come vi abbiamo già detto in passato le maggiori novità nella manovra finanziaria per il prossimo anno riguardano il pacchetto Welfare, la creazione della Banca del Mezzogiorno, la nuova regolarizzazione per gli enti locali ed il Patto sulla Salute.

E’ stato approvato anche il ddl Bilancio con 157 voti a favore, 120 contro e 4 astenuti. La Finanziaria è stata così approvata in maniera definitiva dopo che erano stati respinti circa 70 emendamenti proposti dall’opposizione.

Ha parlato ovviamente Renato Schifani, presidente del Senato, dichiarando che senza fiducia sulla Finanziaria l’anno in corso si conclude meglio di come era iniziato. Invece Anna Finocchiaro, presidente dei senatori del PD, ha dichiarato che è normale approvare leggi votando e non usando il sistema della fiducia in Parlamento.

Nella versione finale della Finanziaria 2010 i commi sono 247, dai 30 iniziali, ed ha un valore di 11,139 miliardi nel 2010 per quanto riguarda l’indebitamento netto, 2,9 miliardi nel 2011 e 4,152 nel 2012.

I valori esatti della Finanziaria sono contenuti in un dossier del Servizio di bilancio del Senato dedicato alla terza lettura della manovra a Palazzo Madama. In conclusione però risulta pressoché pari il risultato sui saldi, è positivo per 48 miliardi nel 2010, di 49 nel 2011 e di 62 nel 2012.