Manifestazione dei sindacati uniti per il Lavoro

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La manifestazione sindacale di oggi a Roma ha visto sfilare tantissime bandiere di Cigl, Cisl e Uil. Le tre sigle dopo dieci anni ritrovano l'unità

 La manifestazione sindacale di oggi a Roma ha visto sfilare tantissime bandiere di Cigl, Cisl e Uil. Le tre sigle dopo dieci anni ritrovano l’unità intorno al tema del Lavoro. Nella Capitale sono arrivati con qualsiasi mezzo possibile più di 100 mila persone che si sono raccolte in piazza della Repubblica e in piazzale dei Partigiani per percorrere due tragitti distinti e incontrarsi a piazza di Porta San Giovanni  dove era allestito il palco per gli interventi finali. Il tempo è scaduto, la fase degli annunci è finita, queste  le frasi che in sintesi sottolineavano la volontà dei sindacati a porre l’attenzione sull’emegenza lavoro.

Le tre sigle sindacali si sono rivolte in maniera esplicita al governo e la premier Letta per sollecitarlo a intervenire al più presto per tutelare la tenuta dell’intero sistema Paese. La Camusso ha indicato alcune strade da percorrere per intervenire sul Lavoro, tra queste la restituzione fiscale a lavoratori dipendenti e pensioni, cercando di intervenire nel minor tempo possibile, il Paese ha la necessità assoluta di uscire dalla crisi.

 La manifestazione di quest’oggi è l’ennesimo monito al governo per sensibilizzare la sua attenzione su temi che vanno dall’evasione fiscale che distrugge la parte produttiva del Paese alla questione esodati che rapprensenta ancora oggi un problema sociale irrisolto fino alla netta opposizione all’aumento dei ticket sanitari e alle scelte meschine di molti imprenditori italiani di portare le loro risorse economiche all’estero, in paradisi fiscali. Quindi basta con gli annunci, è imminente la necessita del Paese ad avere una nuova fase di riforme. Tra i politici in corteo si registra la presenza di Nichi Vendola per SEL e Epifani per il PD.