sekumpul faktascarlotharlot1buycelebrexonlinebebimichaville bloghaberedhaveseatwill travelinspa kyotorippin kittentheblackmore groupthornville churchgarage doors and partsglobal health wiremclub worldshahid onlinestfrancis lucknowsustainability pioneersjohnhawk insunratedleegay lordamerican partysckhaleej timesjobsmidwest garagebuildersrobert draws5bloggerassistive technology partnerschamberlains of londonclubdelisameet muscatinenetprotozovisit marktwainlakebroomcorn johnnyscolor adoactioneobdtoolgrb projectimmovestingelvallegritalight housedenvermonika pandeypersonal cloudsscreemothe berkshiremallhorror yearbooksimpplertxcovidtestpafi kabupaten riauabcd eldescansogardamediaradio senda1680rumah jualindependent reportsultana royaldiyes internationalpasmarquekudakyividn play365nyatanyata faktatechby androidwxhbfmabgxmoron cafepitch warsgang flowkduntop tensthingsplay sourceinfolestanze cafearcadiadailyresilienceapacdiesel specialistsngocstipcasal delravalfast creasiteupstart crowthecomedyelmsleepjoshshearmedia970panas mediacapital personalcherry gamespilates pilacharleston marketreportdigiturk bulgariaorlando mayor2023daiphatthanh vietnamentertain oramakent academymiangotwilight moviepipemediaa7frmuurahaisetaffordablespace flightvilanobandheathledger centralkpopstarz smashingsalonliterario libroamericasolidly statedportugal protocoloorah saddiqimusshalfordvetworkthefree lancedeskapogee mgink bloommikay lacampinosgotham medicine34lowseoulyaboogiewoogie cafelewisoftmccuskercopuertoricohead linenewscentrum digitalasiasindonewsbolanewsdapurumamiindozonejakarta kerasjurnal mistispodhubgila promoseputar otomotifoxligaoxligaidnggidnpp

Agenzie di rating in conflitto d’interessi

I nostri cugini di PiazzAffari avevano già parlato della truffa sui titoli di Lehman Brothers e, riprendendo quella notizia, vogliamo capire in che direzione stanno andando i vari governi mondiali compreso il governo italiano.

Come molti sanno ci sono in corso una serie di battaglie legali per fare in modo che i consumatori e i piccoli risparmiatori ricevano un rimborso per gli investimenti effettuati.


Le banche italiane potrebbero anche non essere coinvolte nei risarcimenti, perchè, pur sapendo della situazione mondiale e dei titoli finanziari, hanno l’alibi di aver consigliato ai propri clienti di investire in Lehman Brothers solamente dopo aver controllato il giudizio delle agenzie di rating che davano i titoli Lehman sicuri fino al giorno stesso del fallimento della banca d’affari americana.


Il fallimento di Lehman Brothers è avvenuto il 15 settembre 2008 dopo un’agonia durata circa un’anno dallo scoppio della crisi, o meglio, dello scandalo finanziario del 2007 di proporzioni 12 volte superiore al PIL mondiale. Fino al 14 settembre 2008 COMPRESO le tre agenzie di rating più importanti al mondo Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch identificavano il titolo Lehman con il massimo del punteggio e quindi considerato sicuro. Strano, possibile che le tre agenzie di rating non erano a conoscenza di quello che stava avvenendo?

E’ chiaro che questo non è possibile, ma una cosa ci fa capire che un po’ di marcio c’è. Le tre agenzie di rating avevano e hanno tutt’ora grossissime partecipazioni in banche e società finanziarie compresa Lehman Brothers pertanto avevano tutto l’interesse di promuovere titoli per i quali percepivano un profitto.

Ma allora è corretto che un’agenzia di rating investa il proprio denaro in società che poi deve giudicare? Il conflitto d’interessi è elevato e non è un caso che i risparmiatori sono oggi sul piede di guerra.

I governi che avevano tanto annunciato di riformare l’intero sistema finanziario al fine di renderlo il più trasparente possibile, non hanno fatto nulla. I risparmiatori devono quindi meditare bene prima di giocare con alcuni prodotti finanziari di dubbia provenienza.