G8 Ambiente a Siracusa

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Durante questo grande congresso hanno preso parte tutti e 8 gli stati appartenenti al G8 più gli altri stati influenti dell'economia mondiale..

E mentre si discute sulla scelta di portare il G8 a L’Aquila rinunciando così al bel paesaggio della Sardegna, a Siracusa si chiude oggi il G8 Ambiente promosso dalla presidenza italiana del G8.

Durante questo grande congresso hanno preso parte tutti e 8 gli stati appartenenti al G8 più gli altri stati influenti dell’economia mondiale come Cina, India, Brasile, Messico, Indonesia, Sudafrica, Australia, Repubblica di Corea, Egitto con la partecipazione straordinaria della Repubblica Ceca che ha la presidenza di turno dell’Unione Europea.


Durante il G8 Ambiente si è discusso fondamentalmente della situazione del clima mondiale e sulle biodiversità oltre al rapporto tra salute e ambiente. Si è discusso molto sul fattore clima e sulla diminuzione dei gas serra che stanno modificando molto l’andamento del clima dell’intero pianeta, concetti che sono stati ripresi dal trattato di Kyoto per il quale USA si era sempre rifiutata di firmare.


Nella città di Siracusa ci sono state alcune manifestazioni, tra l’altro senza nessuna sommossa, che hanno fatto muovere il sistema di sicurezza della città. Molti i contenstatori che hanno preso parte alle manifestazioni, ma senza nessun ferito, si conta solo un arresto di un siracusano che deteneva un bastone di legno in macchina.

Intanto il sindaco de La Maddalena ha fatto sapere il suo sisappunto riguardo il trasferimento del G8 nel capoluogo abruzzese, cambiamento poco ortodosso poichè questo sarebbe stato un piccolo risarcimento per avere ospitato per diversi decenni testate e sommergibili nucleari americani.