Incentivi fonti rinnovabili

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La situazione potrebbe peggiorare secondo la Mariani dalla progressiva riduzione degli incentivi annunciata da alcuni organi di stampa.

Nella sua interrogazione parlamentare al Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, l’onorevole Raffaella Mariani del Pd, ha affermato che senza gli incentivi le fonti rinnovabili sono ancora troppo costose.

Secondo i dati dell’Enea e riportati dalla Mariani, il costo per la produzione di un megawattora da fonti rinnovabili si colloca sui 140 euro per l’eolico, da 50 a 140 euro per il biogas, 240 euro per le biomasse, 500 euro per il solare e 140 per l’energia prodotta da rifiuti.

Sono più convenienti l’idroelettrico (75-100 euro) ed il geotermico (80 euro). La situazione potrebbe peggiorare secondo la Mariani dalla progressiva riduzione degli incentivi annunciata da alcuni organi di stampa.

All’interrogazione parlamentare ha risposto l’onorevole Roberto Menia, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, il quale ha confermato le riduzioni delle tariffe incentivanti (per il Conto Energia riservato al fotovoltaico) a partire dal 1 gennaio 2011.

Saranno diminuiti gli incentivi perchè si andranno a creare le condizioni per rendere competitive le tecnologie relative.

D’altronde la riduzione delle Tariffe incentivanti era già prevista nel DM 19 febbraio 2007, il decreto che definito il Nuovo Conto Energia.

Tuttavia è bene ricordare che il decreto stesso aveva stabilito che la riduzione delle nuove Tariffe doveva essere approvata entro il 31 dicembre 2009…