Nessun taglio per Expo 2015 SpA

di Redazione Commenta

E' possibile quindi che molte delle risorse utili per la realizzazione di edifici pubbliche siano sfruttate per campagne pubblicitarie..

E’ probabile ridimensionare l’entità delle opere pubbliche da sviluppare in occasione dell’Expo 2015 di Milano. A parlare è il presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni che, in base agli studi effettuati, ipotizza un afflusso di gente di appena 12 milioni e non di 27 milioni com’era stato preventivato.

E’ possibile quindi che molte delle risorse utili per la realizzazione di edifici ed opere pubbliche siano sfruttate per campagne pubblicitarie in modo da invogliare un maggior numero di visitatori.


Molti ipotizzano che il governa esegua un taglio di 2 miliardi di euro per l’intera organizzazione dell’Expo 2015, ma l’amministratore delegato della società Expo 2015 S.p.A. Stanca ha confermato che queste sono solo chiacchiere e che il governo manterrà le promesse prese.


Il tutto è stato anche confermato dallo stesso presidente del consiglio Silvio Berlusconi. La società avrà tutti i soldi necessari per completare i lavori di realizzazione e di marketing per l’Expo. Nessun taglio quindi e nessun piano B per l’organizzazione. Tutto rimane uguale.

Ora bisogna solo sperare in un elevato numero di visitatori. Formigoni ha comunque fatto sapere che saranno i lombardi il maggior numero di visitatori dell’evento. I 27 milioni di visitatori per l’Expo 2015 sono un numero ancora troppo lontano anche se sarà possibile arrivare ad almeno 15 milioni. Questo è l’auspicio di molti.