Legge 180/78

di Redazione Commenta

Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori.

La Legge 180 del 1978 tutt’oggi regolamenta ancora l’assistenza psichiatrica in Italia, nonostante le molte accuse e critiche ricevute.

La Legge 180, Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori, viene solitamente riconosciuta con il nome di Legge Basaglia, dal nome del suo promotore Franco Basaglia, noto psichiatra italiano.

Questa è la legge quadro che ha imposto la chiusura dei manicomi e ha regolamentato il trattamento sanitario obbligatorio.

Grazie a questa legge sono stati poi istituiti i servizi di igiene mentale pubblici, con la legge che è stata sfruttata per la 833/78 che ha creato il Servizio Sanitario Nazionale.

Fu proprio come detto Basaglia a promuovere tale legge, basandosi sulle ultime scoperte in campo psichiatrico, che avevano spiegazioni più umane e razionali ai comportamenti delle persone prima tenute chiuse nei manicomi.

Con la Legge 180 si voleva soprattutto diminuire la sofferenza per le persone tenute segregate nei manicomi, dove fino ad allora si praticava una sorta di contenimento fisico per i malati.

Con la Legge si riconoscono i diritti e la necessità di una vita di qualità anche per questi pazienti. La chiusura definitiva dei manicomi in Italia si ebbe solamente nel 1994 grazie al cosiddetto Progetto Obiettivo.