Legge 68 99

di Redazione Commenta

La Legge 68/99 elimina quella del 68 ed introduce il collocamento mirato...

Dopo aver trattato recentemente della Legge 104 92, parliamo ora della Legge 68 del 1999 che ha avuto come base una legge precedente, ossia la 482 del 1968, che già ai tempi prevedeva un collocamento obbligatorio e con modalità particolari per le persone disabili, le quali potevano avere problemi fisici, mentali e sensoriali.

Questa legge prevedeva una speciale modalità di assunzione anche per chi aveva particolari condizioni familiari, quali l’essere orfano, coniuge di soggetto morto in guerra o sul lavoro.

La Legge 68/99 elimina quella del 68 ed introduce il collocamento mirato, che attraverso una serie di strumenti appositi è in grado di valutare le condizioni di ogni soggetto e di inserirlo nel luogo di lavoro adatto alle sue condizioni.

I lavoratori disabili per poter essere assunti devono essere iscritti in un’apposita lista, chiamata graduatoria unica, dentro la quale i datori di lavoro devono selezionare il soggetto da assumere.

L’obbligo di assunzione di persone disabili è a carico di quelle aziende con più di 15 dipendenti.

Sono tuttavia rimaste in vigore leggi speciali quali la 113 del 1985, che comprende i centralinisti telefonici non vedenti, la 29 del 1994 che vale per i terapisti della riabilitazione non vedenti, la 686 del 1991 per i massaggiatori e i massofisioterapisti non vedenti e la 270 del 1982 per gli insegnanti non vedenti.