Aumenti luce, gas ed autostrade

di Gianni Puglisi Commenta

In arrivo sostanziosi aumenti a carico di energia elettrica, gas e pedaggi autostradali.

Secondo le più importati associazioni dei consumatori del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, il CNCU di cui fanno parte la Federconsumatori, il Codacons, l’Adusbef e simili, ogni famiglia italiana spenderà, nel 2012, circa 2.100 euro in più di quanto speso nel 2011.

Gli aumenti, secondo quanto preliminarmente rilevato, si faranno percepire sin da gennaio 2012 e riguarderanno i più svariati settori con particolare riferimento all’energia elettrica, al gas ed al pedaggio autostradale.

DETTAGLI MANOVRA ECONOMICA SALVA-ITALIA

Escludendo, dunque, il costo dei carburanti, in aumento a causa delle nuove accise regionali, saranno proprio queste tre voci di spesa che, più di ogni altra, incideranno sul bilancio familiare annuale.

Nel dettaglio si evidenzia come, sin dal 1° gennaio 2012, i pedaggi autostradali dovuti ad Autostrade per l’Italia, il colosso di proprietà della holding Benetton, subiranno un incremento del 3,51% da farsi risalire alla crescente inflazione, ai nuovi investimenti ed alla Convenzione Unica Vigente.

MODIFICHE ALLA MANOVRA SALVA-ITALIA

Il gas metano, relativamente al solo primo trimestre 2012, dovrebbe crescere di circa il 2,9% in seguito alle decisione dell’Autorità per l’Energia la quale avrebbe congiuntamente stabilito l’aumento del costo dell’elettricità.

Il capitolo bolletta energetica, tra quelli sinora indicati, sarà quello che più inciderà sulla spesa degli italiani nel primo trimestre del 2012.

In questo lasso di tempo, cui probabilmente seguiranno più sostanziosi e decisivi aumenti durante tutto il corso del 2012, l’elettricità arriverà a costare circa il 4,9% rispetto a quanto pagato nell’ultimo trimestre del 2011.