Come diventare massone

di Gianni Puglisi Commenta

I requisiti da soddisfare per poter diventare massoni.

In questi giorni, a causa del coinvolgimento di Valter Lavitola nei fatti che hanno portato all’arresto di Gianpaolo Tarantini e moglie con l’accusa di estorsione ai danni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, si fa un gran parlare della massoneria e delle logge massoniche a causa del fatto che Lavito proprio ad una loggia massonica romana appartenesse.

Questo fatto, ormai, non sconvolge più nessuno giacché, grazie agli eventi di cronaca di questi ultimi anni, molti hanno cominciato ad apprezzare la massoneria e a non vederla più come un insieme di sette oscure e segrete il cui scopo sarebbe quello di rovesciare il mondo, bensì per quello che è realmente: l’evoluzione naturale delle associazioni di mutuo soccorso tra gli artigiani muratori.


Quando nacque, la massoneria, non è dato saperlo, giacché le sue origini si perdono nella storia e si confondono con il mito. Sappiamo, però, che il 1717, anno di fondazione della Gran Loggia d’Inghilterra, può essere considerato l’anno di passaggio dalla massoneria intesa come strumento di cooperazione tra artigiani e muratori a quella modernamente intesa come associazione di liberi uomini il cui scopo è quello di migliorarsi moralmente.

Come che sia, comunque, molti si chiedono, in questi giorni, come divenire massoni e noi, ribadendo come l’adesione a una loggia costituisca un vincolo per la vita, vogliamo elencarvi i prerequisiti fondamentali affinché possiate venir ammessi nella vostra loggia massonica prediletta.

COME DIVENTARE MASSONE

Affinché si possa divenire massoni occorre soddisfare alcuni requisiti fondamentali quali:

– essere uomo. Pochissime logge massoniche, infatti, e generalmente delle meno prestigiose o non affiliate alle grandi massonerie europee (quali la Gran Loggia d’Inghilterra o il Grande Oriente di Francia), accettano anche le donne tra i propri membri

– credere in un qualsiasi Principio Creativo. La quasi totalità delle logge massoniche attualmente operative, infatti, con pochissime eccezioni che possiamo ritrovare in quelle massonerie di ispirazione francese, pretende che si creda in Qualcuno o Qualcosa, pur nel rispetto di qualsiasi forma di religione o di credenza. Gli atei e gli agnostici, dunque, non sono facilmente ammessi all’interno di una loggia massonica. Nel caso, poi, delle massonerie di derivazione scandinava, si richiede al nuovo massone di essere cristiano.

– essere di sana e robusta costituzione

– avere raggiunto la maggiore età, ovverosia, secondo moltissime massonerie europee, i 25 anni e non già i 18 previsti per legge.