Digitale terrestre Agcom deve decidere sul sistema LCN

di Redazione Commenta

AGCOM dovrà esprimersi sul sistema LCN (Logical Channel Numbers).

E’ stato da pochissimo pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo che recepisce la direttiva UE 65/2007 sui servizi di media audiovisivi, ed ora sarà compito dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, l’AGCOM, definire le modalità di attribuzione dei numeri dei canali ai diversi player di mercato del digitale terrestre, questione che ha fatto e sta facendo molto discutere.

AGCOM dovrà così esprimersi sul sistema LCN (Logical Channel Numbers), il quale sembra aver creato non pochi problemi, soprattutto alle emittenti locali, che hanno accusato il colpo.

Rai e Mediaset hanno mantenuto i primi sei canali nella numerazione praticamente ovunque, mentre le piccole tv sono state posizionate nei canali seguenti in modo totalmente casuale, scatenando l’ira di quest’ultime.

Retecapri per esempio, sostiene che la mancanza di una precisa normativa attinente il sistema LCN ha generato un grande caos nel mercato a tutto vantaggio di Rai e Mediaset, che hanno tenuto le loro storiche posizioni.

Anche Coordinamento Nazionale Televisioni – Terzo Polo Digitale si è adirata, facendo parte dello stesso gruppo di Retecapri. Tuttavia il digitale terrestre sta guadagnando di importanza: a febbraio 2010 satellite, DTT e IPTV hanno registrato una quota del 51,2% sul totale del consumo di programmi televisivi.