Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto che dal primo luglio scorso autorizzava l'aumento dei pedaggi autostradali.
E’ stato accolto il ricorso presentato dalla Provincia di Roma, con la sospensione del decreto.
In questo modo è stato anche annullato il nuovo pagamento che era stato introdotto in contemporanea su alcuni tratti come il Grande Raccordo Anulare di Roma.
Questa decisione non è legata solamente al territorio del tribunale amministrativo ma si estende a tutta l’Italia, quindi sono sospesi su tutta la penisola gli aumenti autostradali.
I giudici hanno così sospeso il decreto del presidente del Consiglio, che aveva individuato le stazioni di esazione delle autostrade a pedaggio in concessione che si interconnettono con le autostrade e i raccordi autostradali di competenza dell’Anas.
Ovviamente è arrivata soddisfazione dal presidente dell’associazione Adoc, Carlo Pileri, il quale ha parlato di vittoria dei consumatori e di tutte quelle persone che avrebbero accusato aumenti di 600 euro l’anno per l’introduzione di questi aumenti ingiustificati.