Da domani 16 marzo si tornerà ai classici 90 km/h di limite massimo.
Da domani 16 marzo si tornerà ai classici 90 km/h di limite massimo. Secondo quanto scritto sul Corriere della Sera, nel periodo in cui è stato attivo il limite di 70 km/h, sono state notificate solo 500 infrazioni dalla Polizia Stradale, solamente nell’anello gestito da Serravalle.
Come confermato da Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente, l’obiettivo questa volta era proprio quello di incentivare uno stile di guida più pulito e non bastonare gli automobilisti, che però non hanno rispettato a dovere il limite.
Guido Podestà, presidente della Provincia, ha detto che è mancato il senso civico. Podestà si chiede perchè sulle nostre tangenziali tanti automobilisti si ostinino a non rispettare la norma e si espongano alle sanzioni previste dal codice della strada.
Al Comune di Milano e alla Regione Lombardia ora arriverà la sanzione, infatti è da 57 giorni che il capoluogo è sopra la soglia massima. L’Unione Europea concede solo 35 giorni l’anno di superamento dei limiti.
Inoltre nell’ultima settimana, nonostante la pioggia, le concentrazioni di polveri sottili hanno toccato un massimo di 90 microgrammi per metro cubo d’aria, quando il valore limite di legge è di 50 microgrammi.