Mario Monti conferma la possibilità degli Eurobond

di Gianni Puglisi Commenta

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti sarebbe intervenuto a Piazza Pulita e, nel corso del lunghissimo faccia a faccia con il conduttore e giornalista di LA 7, avrebbe parlato soprattutto di Eurobond, Grecia, Italia, default e molti altri interessantissimi argomenti di attualità economica, politica, finanziaria.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, di ritorno da una seduta straordinaria dei principali membri dell’Unione Europea tenutasi negli scorsi giorni a Bruxelles, sarebbe intervenuto a Piazza Pulita, il programma brillantemente condotto dal competente Corrado Formigli, e, nel corso del lunghissimo faccia a faccia con il conduttore e giornalista di LA 7, avrebbe parlato soprattutto di Eurobond, Grecia, Italia, default e molti altri interessantissimi, e quanto mai pressanti, argomenti di  attualità economica, politica, finanziaria.

IL TRIONFO DI HOLLANDE E LA NUOVA EUROPA

Il Premier Monti, dopo aver fatto un veloce resoconto del vertice di Bruxelles, durante il quale Italia, Francia e Gran Bretagna si sarebbero dette favorevoli all’istituzione degli Eurobond (unico strumento attualmente in grado consentire all’intera Europa di finanziare il proprio ingentissimo debito così che arrivi a pesare il meno possibile soprattutto nei confronti dei Paesi maggiormente esposti), avrebbe descritto l’attuale situazione Greca sostenendo come sia stata causata da due differenti e specifici fattori:

I NAZISTI TORNANO IN PARLAMENTO

– la precaria situazione politica, economica e morale antecedente alla crisi economica e finanziaria cominciata nel 2008

– la richiesta di rigore da parte della troika Unione Europa, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale che avrebbe richiesto a tutti i greci un cambiamento politico, economico e finanziario letteralmente impossibile da realizzarsi nei tempi previsti e che avrebbe spinto alla formazione ed alla crescita di partiti politici estremisti.

LA DISFATTA DEL POPOLO DELLA LIBERTA’

Infine, parlando dell’Italia, avrebbe sostenuto come ora non dovremmo temere alcunché, poiché la politica di estremo rigore imposta dal proprio governo avrebbe ottenuto gli effetti sperati, e sarebbe in grado di spingere anche la Germania ad approvare politiche maggiormente consapevoli dell’estrema situazione di disagio quotidianamente vissuta da milioni di cittadini europei.