Scuola digitale con i tablet

di Gianni Puglisi Commenta

In particolar modo, avrebbe dichiarato il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Francesco Profumo, da ogni classe italiana scompariranno definitivamente, garantendo all'intero sistema di risparmiare circa 30 milioni di euro all'anno, i libretti, i registri e le pagelle.

Mercoledì 12 settembre 2012: primo giorno di scuola per quasi 8 milioni di studenti che, a partire proprio da quest’anno, potranno contare su un scuola decisamente più snella, pratica ed efficiente soprattutto grazie all’utilizzo delle più innovative tecnologie attualmente disponibili sul mercato.

DIMENSIONAMENTO SCUOLA PUBBLICA ENTRO GENNAIO 2012

Entro giugno 2013, ovviamente nel peggiore dei casi, ogni classe italiana della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado verrà infatti dotata, grazie ad uno stanziamento pari a circa 24 milioni di euro (8.647 milioni dei quali verranno utilizzati per le scuole secondarie di primo grado mentre i restanti 15.650 milioni verranno utilizzati per le scuole secondarie di secondo grado), di un computer desktop di ultima generazione grazie al quale connettersi ad internet e dare dunque il via alla digitalizzazione della scuola.

LA SCUOLA RIPARTE SENZA SOLDI

Digitalizzazione che, ovviamente, passerà anche, e soprattutto, dall’eliminazione di ogni documento cartaceo che potrà, senz’alcuna difficoltà e senz’alcun costo, potrà ragionevolmente venir eliminato.

I PRECARI DELLA SCUOLA IN UN REALITY

In particolar modo, avrebbe dichiarato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo, da ogni classe italiana scompariranno definitivamente, garantendo all’intero sistema di risparmiare circa 30 milioni di euro all’anno, i libretti, i registri e le pagelle.

Inoltre, come se ciò non bastasse, anche le più differenti comunicazioni scuola – famiglia verranno definitivamente digitalizzate, garantendo sia un sostanzioso risparmio in termini economici sia una maggiore efficienza ed una maggiore velocità nel rapporto tra insegnanti e genitori a tutto beneficio dell’istruzione e dell’educazione degli studenti.

Infine, e sarebbe questa, con ogni probabilità, la novità in assoluto più interessante ed intrigante dell’anno scolastico 2012-2013, a tutti i professori delle 2.128 scuole della Regioni della Convergenza (ovverosia Puglia, Campania, Calabria e Sicilia), verrà consegnato un tablet di ultima generazione grazie ai 31,8 milioni stanziati nell’ambito del programma europeo di formazione e ricerca Formez.