Limite neopatentati ddl sicurezza

di Redazione Commenta

I neopatentati non potranno più guidare autoveicoli con potenza specifica maggiore di 55 kw per tonnellata.

Arriveranno modifiche al Codice della Strada con l’approvazione del ddl sicurezza stradale che sta per essere approvato al Senato.

Il divieto zero alcool, che scatta per i neopatentati, riguarderà anche i minori, che se beccati a guidare minicar o ciclomotori con un tasso alcolemico compreso tra 0 e 0,5 g/l potranno avere la patente B solamente a 19 anni. Se il tasso supera gli 0,5 solo a 21 anni.

Inoltre i neopatentati che guidano dopo aver bevuto avranno una decurtazione di 5 punti dalla patente, oltre ad una sanzione specifica da 155 a 624 euro se il tasso alcolico è superiore a zero, ma inferiore a 0,5 g/l.

Per i neopatentati però ci saranno anche ricompense: chi non compie violazioni che prevedano decurtazione di punti riceve un punto l’anno, per un massimo di tre. Sulle minicar diventa obbligatoria la cintura, così come diventa obbligatorio portare le lenti se prescritto su tutti i ciclomotori.

Da 17 anni si potrà fare la guida accompagnata, con accanto un conducente con patente B da almeno 10 anni, dopo aver fatto almeno dieci ore di corso pratico di guida, delle quali almeno quattro in autostrada o su strade extraurbane e due di notte, con l’istruttore.

Inoltre, i neopatentati non potranno più guidare autoveicoli con potenza specifica maggiore di 55 kw per tonnellata, che diventano 70 in casi di veicoli di categoria M1, cioè veicoli destinati al trasporto di persone, con massimo otto posti oltre al conducente.