La lettera di Bondi che critica Fi suscita reazioni

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In Forza Italia continuano le polemiche interne. Qualche settimana fa Bonaiuti, lo storico portavoce di Silvio Berlusconi, aveva lasciato il partito per andare nel Nuovocentrodestra e senza risparmiare critiche alle posizioni interne. Ora è l’ex coordinatore Bondi ha riportare la questione degli equilibri interni in primo piano.

Il Bondi da sempre affascinato dal carisma di Berlusconi sembra ora essere più attratto dalle scelte di Renzi. La lettera che ha inviato a “La Stampa” sta facendo discutere il centrodestra. L’ex coordinatore ha parlato di Forza Italia senza prospettive e, mentre si aspetta il ritorno di Silvio Berlusconi per la campagna elettorale e per riguadagnare consensi in vista delle elezioni europee, arrivano le risposte dei più importanti rappresentanti del centrodestra.

Sullo stesso quotidiano Brunetta con riferimento a Bondi ha affermato: “Quel diavolo di Renzi ti ha ipnotizzato. la prospettiva non può certo essere Renzi, ma una voce del ceto medio, battere la Ue tedesca”.

Il Nuovocentrodestra riprende le parole di Sandro Bondi e Alfano ha detto: “Lo avevamo capito prima di Bondi che lo ha dichiarato oggi, il fallimento di Forza Italia come progetto politico. Forza Italia ha perso la sua spinta di amore per l’Italia che ha caratterizzato la sua nascita negli anni novanta. Lo scorso anno invece Forza Italia è nata per fare cadere il governo e bloccare le riforme”.

Il Nuovocentrodestra sfrutta l’occasione per rinforzare la sua scelta di creare un nuovo movimento che cerca la legittimazione, che passa anche attraverso il fatto di guadagnare voti proprio da Forza Italia. La questione interna a Forza Italia sembra però sempre più difficile e solo Berlusconi è probabilmente in grado di gestirla e permettere di superarla.