Oggi si aprirà formalmente il G20 a Toronto, in Canada.
Rimangono divisi i 20 paesi, soprattutto sulla tassa sulle banche e sul ritiro degli stimoli all’economia, come ha dichiarato alla stampa il ministro dell’Economia canadese, James Flaherty.
La tassa sulle banche a livello globale, non ha senso per tutti i paesi, ha detto l’esponente del governo di Ottawa che ospita il meeting. Secondo il suo pensiero non tutti i paesi necessitano di misure drastiche per la riduzione del deficit.
Tuttavia Flaherty è abbastanza fiducioso sulla possibilità di arrivare ad un accordo.
Secondo le ultime indiscrezioni il comunicato ufficiale al termine del G20 includerà un invito a mantenere gli stimoli all’economia senza dimenticarsi di tenere sotto controllo i conti pubblici.
Nel corso del G8 si è deciso di creare un fondo a sostegno della maternità, della salute di mamme e bambini, per un valore di 5 miliardi di dollari, a cui vanno aggiunti altri 2,3 miliardi che arriveranno da altri Paesi contributori, per un totale di 7,3 miliardi di dollari per combattere la mortalità nei bambini e nelle madri soprattutto nel terzo mondo.