UE e BCE lavorano all’uscita della Grecia dall’Euro

di Gianni Puglisi Commenta

Nulla di cui stupirsi, dunque, nel caso in cui Unione Europea e Banca Centrale Europea stiano effettivamente elaborando, seppure in gran segreto, un piano economico e finanziario che possa permettere alla Grecia di uscire dall'Euro e dalla moneta unica

La crisi economica, sociale , finanziaria e politica che avrebbe investito la Grecia e, con essa, l’intera Europa e l’intero mondo Occidentale, sarebbe in questi giorni diventata, per lo meno nel Paese ellenico, sempre più evidente, incisiva e palpabile che mai.

IL TRIONFO DI HOLLANDE E LA NUOVA EUROPA

Colpa, stando alle dichiarazioni degli analisti, anche e soprattutto del caos elettorale che, dopo aver riportato comunisti e nazisti in Parlamento, ed aver così impedito che il partito di maggioranza potesse creare un governo filoeuropeista, moderato e democratico, non solo avrebbe ulteriormente affossato banche, istituzioni finanziarie ed istituto di credito bensì, entro la fine di giugno, dovrà venir ripetuto con esiti decisamente inaspettati.

I NAZISTI TORNANO IN PARLAMENTO

Nulla di cui stupirsi, dunque, nel caso in cui Unione Europea e Banca Centrale Europea stiano effettivamente elaborando, seppure in gran segreto, un piano economico e finanziario che possa permettere alla Grecia di uscire dall’Euro e dalla moneta unica senza che questa evenienza contagi i Paesi limitrofi, economicamente limitrofi, quali l’Irlanda, la Spagna, il, Portogallo e l’Italia.

LA DISFATTA DEL POPOLO DELLA LIBERTA’

Certo è che, purtroppo ed a causa di codesta strategia, che l’economia e la finanza avrebbero decisamente prevalso sulla politica e sulla socialità europea e che se il problema greco, come sembrerebbe, non torni ad essere, in brevissimo tempo, un problema politico comunitario, un tale evento potrebbe certamente indicare il chiaro fallimento del progetto della moneta unica così come delle politiche comunitarie.