I partiti italiani perdono la fiducia degli elettori

di Gianni Puglisi Commenta

Questo l'urlo liberatorio dei grillini e dei principali esponenti del MoVimento 5 Stelle all'indomani della debacle elettorale subita dal centrodestra, dalla destra e da buona parte del centrosinistra più democratico e moderato.

L’antipolitica ha trionfato.

LA DISFATTA DEL POPOLO DELLA LIBERTA’

Questo l’urlo liberatorio dei grillini e dei principali esponenti del MoVimento 5 Stelle all’indomani della debacle elettorale subita dal centrodestra, dalla destra e da buona parte del centrosinistra più democratico e moderato.

I NAZISTI TORNANO IN PARLAMENTO

Sebbene una tale considerazione sia decisamente comprensibile in quanto espressione genuina del sentimento, di profonda soddisfazione, di quanti sono a non molti anni fa non avrebbero davvero creduto alla possibilità che un proprio membro potesse veramente venir eletto sindaco di un importante Comune italiano come Sarego (sino ad ieri caposaldo leghista), manca a nostro avviso di profondità e peculiarità d’analisi.

IL TRIONFO DI HOLLANDE E LA NUOVA EUROPA

Il risultato elettorale conseguente alle elezioni amministrative di domenica 6 maggio 2012 e lunedì 7 maggio 2012, sebbene a tutti gli effetti possa effettivamente venir considerato quale un vero e proprio risultato di protesta, non potrebbe in alcun caso dirsi un risultato, in assoluto, antipolitico.

Da Nord a Sud, nonostante gli equilibri in campo siano radicalmente cambiati, come avremmo avuto modo di appurare grazie ad un nostro recentissimo articolo, non sarebbe cambiata la natura del cambiamento che, come in altre fasi storiche di profonda difficoltà vissuta dall’Italia intera, si sarebbe manifestato grazie alla democratica volontà popolare che avrebbe detto no ai partiti politici come oggi li conosciamo e ancora una volta, speriamo per sempre, si alla politica.