Lodo Mondadori bloccato con la Finanziaria 2011

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Questa manovra prevede che vengano sospesi i risarcimenti fino al termine dell'iter giudiziario e prevede anche la sospensione in appello all'esecuzione delle condanne civili che superino i dieci milioni di euro e la sospensione in Cassazione per quelle che vanno oltre i 20 milioni, in cambio di una idonea cauzione

Si continua anche oggi a parlare della Manovra Finanziaria 2011 presentata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti giovedì scorso e le cui misure sono state approvate dal consiglio dei Ministri lo scorso venerdì 1 luglio perchè vi è un punto nel testo della manovra che prevede la norma “salva – Fininvest” che attua la sospensione del risarcimento previsto nella sentenza del Lodo Mondadori.


Questa manovra prevede che vengano sospesi i risarcimenti fino al termine dell’iter giudiziario e prevede anche la sospensione in appello all’esecuzione delle condanne civili che superino i dieci milioni di euro e la sospensione in Cassazione per quelle che vanno oltre i 20 milioni, in cambio di una idonea cauzione.
Ovviamente di fronte a questa norma, l’Opposizione si è scagliata in quanto è stata definita l’ennesima legge ad personam di questo governo nei confronti del suo leader.

Fino ad ora era prevista una semplice facoltà; questa sospensione scatta fino al verdetto del successivo grado di giudizio e la parte interessata al blocco dovrà presentare soltanto una ‘idonea cauzione’ come abbiamo detto prima.
Di questo ne beneficerà la Fininvest che è stata condannata a pagare al gruppo Mondadori, 750 milioni di euro a titolo di risarcimento del danno subito per la corruzione nella vicenda che è terminata con l’acquisizione della casa editrice al gruppo di Silvio Berlusconi.