Manovra finanziaria 2010

di Redazione Commenta

Nella finanziaria è presente soprattutto un taglio totale di 24 miliardi di euro in due anni.

Nella manovra finanziaria presentata nelle scorse ore sono presenti modifiche su temi soprattutto economici.

Oltre all’eliminazione di alcune province, nella finanziaria è presente soprattutto un taglio totale di 24 miliardi di euro in due anni, che andrà a colpire soprattutto i lavoratori dipendenti pubblici.

La manovra finanziaria inoltre abbassa il tetto per la tracciabilità nell’uso del contante da 12.500 a 5.000 euro, e come detto dal premier Berlusconi, questo è stato fatto per avere un tetto massimo dei vecchi dieci milioni di lire.

L’obiettivo finale della manovra è quello di portare il rapporto deficit-Pil dall’attuale 5% al 2,7% nel 2012. Come spiegato da Berlusconi, le misure varate dal governo si basano sulla riduzione della spesa pubblica e sulla lotta all’evasione fiscale.

Berlusconi ha anche parlato dei dipendenti pubblici, i cui stipendi sono aumentati rispetto a quelli privati, sottolineando come i pubblici non rischiano di andare in cassa integrazione e sono tutelati dal posto pubblico, proprio per questo motivo a loro spetta il compito di risanare lo Stato.

La finanziaria prevede la soppressione di 27 enti, ai quali se ne potranno aggiungere degli altri. Per le Regioni la riduzione di spesa sarà di 4,5 miliardi di euro.