Dopo le votazioni sui dieci nomi, diventati nove dopo il ritiro dello stesso Grillo dalla possibile candidatura al Quirinale, oggi è venuto fuori il verdetto, il M5S voterà Milena Gabanelli.
Dopo le votazioni sui dieci nomi, diventati nove dopo il ritiro dello stesso Grillo dalla possibile candidatura al Quirinale, oggi è venuto fuori il verdetto, il M5S voterà in Parlamento alle prime consultazioni per l’elezione del nuovo capo dello stato la giornalista Milena Gabanelli, questo è il nome espresso dalle votazione interne al movimento cinque stelle. La Gabanelli alla notizia, ha reagito con emozione per essere stata scelta e quindi premiata per il suo operato ma del resto ha fatto già intendere che forse sarebbe meglio se continuasse a fare la giornalista.
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Il secondo più votato alle quirinarie del movimento cinque stelle è stato Gino Strada, che però ha già annunciato la sua eventuale rinuncia a ricoprire il ruolo di capo dello stato, in ordine poi seguono il costituzionalista Stefano Rodotà, che dovrebbe essere la persona giusta per trovare un convergenza con il PD. A seguire troviamo un altro buon nome come Gustavo Zagrebelsky che anche potrebbe essere un ottima novità nell’agone politico. Al quinto posto si è classificato Ferdinando Imposimato mentre la bonino si è classificata solo al sesto posto, infine nelle retrovie resta Gian Carlo Caselli settimo e a chiudere Romano Prodi e Dario Fo
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Nomi di rilievo che potrebbero dare la giusta svolta sopratutto nelle formazione del nuovo governo. Certo Stefano Rodotà sarebbe veramente forse l’uomo in grado di essere il vero custode della Costituzione sopratutto per il suo passato e per la sua condotta sempre impeccabile nella difesa dei diritti sopratutto quelli che riguardano le minoranze. Staremo a vedere cosa accadrà giovedì alle prima votazioni.