Voto di fiducia al Governo Monti

di Gianni Puglisi Commenta

Le Camere si apprestano a votare la propria fiducia al nuovo Governo Monti.

Nonostante il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti abbia già sciolto le riserve in merito alla lista dei Ministri, presentati nella tarda mattinata di ieri, e si possa dunque considerare pienamente operativo, l’Esecutivo che sostituirà quello in precedenza guidato da Silvio Berlusconi, autore, tra l’altro, dell’approvazione della legge di stabilità finanziaria 2012, deve ancora subire il passaggio al Senato della Repubblica e alla Camera dei Deputati, così che i due rami del Parlamento, mediante voto di fiducia, possano riconoscere la propria fedeltà al Governo italiano e, dunque, renderlo effettivo a tutti gli effetti.


Il passaggio di consegne, avvenuto negli scorsi giorni tra il vecchio Primo Ministro Silvio Berlusconi e l’attuale Premier Mario Monti grazie allo storico rito della campanella, ha dunque sancito l’inizio del procedimento tramite il quale la squadra approntata dall’ex Rettore della Bocconi acquisirà tutti i poteri di un vero e proprio governo e con i quali cercherà, dunque, di salvare l’Italia dalla crisi da debito sovrano in cui versa ormai da troppo tempo.

Gli occhi degli osservatori internazionali, in particolare, sono puntati sul Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri e, soprattutto, su Corrado Passera, attuale amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, la principale tra le banche italiane, il cui compito, in qualità di Ministro dello Sviluppo Economico, sarà quello, delicatissimo, di approntare le necessarie manovre affinché l’Italia, economicamente parlando, torni a crescere ai ritmi sostenuti del passato.