Riforma Codice della Strada in vigore dal prossimo week-end

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Il nuovo Codice della Strada è legge, con l'approvazione del Senato, con 145 voti favorevoli e 122 contrari.

Il nuovo Codice della Strada è legge, con l’approvazione del Senato, con 145 voti favorevoli e 122 contrari.

Le modifiche al CdS sono state approvate proprio poco prima del primo grande esodo estivo, cioè il week-end del 30 luglio, che è segnato con un bollino nero.

Nelle nuove modifiche al Codice della Strada viene introdotta la tolleranza zero contro l’alcol, per i neopatentati e per chi lavora professionalmente al volante, come autisti, tassisti e camionisti.

Per queste categorie sarà vietato bere anche solo un goccio di alcol prima di mettersi al volante. Addirittura per i professionisti al volante è previsto il licenziamento per giusta causa se sorpresi a guidare in stato di ebbrezza.

Viene inoltre inasprito il divieto di vendita di alcolici nei locali pubblici. Sarà invece possibile chiedere una deroga per guidare tre ore al giorno per motivi di lavoro per chi ha visto sospendersi la patente.

Gli ultraottantenni per continuare a poter guidare dovranno superare test fisici più seri, mentre saranno raddoppiate le sanzioni per chi produce e commercializza minicar che superano i 45 km/h e per le officine che truccano i motocicli.

I limiti di velocità sulle autostrade restano facoltativi a 150 km/h solo nei tratti col tutor.

Sono invece state diminuite le pene in punti per chi supera i limiti di velocità di oltre 10 km/h fino a 40 km/h (da 5 punti decurtati a 3), mentre scendono da 10 a 6 i punti decurtati per chi supera i limiti da 40 a 60 km/h. Aumentano invece le sanzioni pecuniarie.