Usa legge taglio emissioni The American Power Act

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La proposta, nota in Usa come The American Power Act, prevede impegni di riduzione in tema di emissioni climalteranti.

E’ stato presentato il disegno di legge sulle politiche energetiche dell’amministrazione Obama, da parte della coppia Kerry-Lieberman, che prevede tasse per i grandi inquinatori ed un programma di aiuti sociali.

Ci sono voluti addirittura 8 mesi di negoziati per arrivare ad una decisione definitiva, ma finalmente l’attesa proposta sul clima è stata presentata, da parte del democratico John Kerry e del senatore indipendente Joe Lieberman.

La proposta, nota in Usa come The American Power Act, prevede impegni di riduzione in tema di emissioni climalteranti, definiti in un taglio del 17% rispetto entro il 2020, del 42% entro il 2030 e dell’80% al 2050.

Sono oltre 1000 le pagine che compongono il dl, e per la prima volta nella storia del paese americano, compaiono tasse da assegnare ai grandi inquinatori, che entrerebbero in vigore già nel 2013 per le centrali elettriche e nel 2016 per le altre industrie e prevedono l’esborso di 12-15 dollari a tonnellata di CO2.

Sono previsti inoltre aiuti economici a favore delle compagnie elettriche locali, un programma di aiuti governativi (sconti nella fornitura energetica), pensato per i ceti meno abbienti e l’espansione dei progetti di trivellazione offshore.