Berlusconi contestato da un abruzzese

di Redazione Commenta

Il contestatore gli consigliava di non tornare più in Abruzzo per evitare di nuocere l'orgoglio abruzzese..

All’uscita dalla conferenza stampa dedicata all’emergenza rifiuti insieme a Bertolaso, il presidente Silvio Berlusconi ha subito una contestazione da parte di un cittadino abruzzese. Il premier, non riuscendo a parlare per via del tono acceso del contestatore, non è riuscito a rispondere alle domande dei giornalisti e ha deciso di lasciar perdere e andare via senza dire niente salutando tutti in maniera sarcastica.

Il contestatore gli consigliava di non tornare più in Abruzzo per evitare di nuocere l’orgoglio abruzzese.


Il presidente non ha voluto rispondere al contestatore, ma ha preferito dileguarsi nella propria auto insieme a Bertolaso con il quale nell’ultimo anno ha trovato diversi spunti di unione, dapprima con la situazione dei rifiuti a Napoli e poi con il terremoto in Abruzzo.


Bisogna rendere atto a Silvio Berlusconi di aver agito prontamente durante il terremoto e tutte le famiglie hanno potuto trovare notevole conforto. Ci auriamo solo che adesso gli aiuti verso i terremotati non vengano elargiti a macchia d’olio come è prassi fare in Italia.

Speriamo che i soldi vengano dati solamente alle persone realmente bisognose e non vengano regalati alle famiglie che sentono il solo desiderio di costruirsi una nuova casa a costo zero.

Nel terremoto dell’irpinia, per citare un esempio, hanno beneficiato degli aiuti anche famiglie che abitavano a ben 160 km di distanza dall’epicentro. Speriamo che Silvio Berlusconi definisca egregiamente le regole per gli incentivi pro terremoto.