Berlusconi: “Io addolorato per Gheddafi”

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Il Presidente del Consiglio si è detto addolorato per Gheddafi...

La coalizione inizia già a sfaldarsi, a soli tre giorni dall’inizio degli attacchi alla difesa di Muammar Gheddafi. Fino ad ora a gestire le missioni sono stati Usa, Francia e Gran Bretagna, ma l’Italia ora chiede che il controllo delle operazioni passi in mano alla Nato.

Come dichiarato dal Ministro degli Esteri, Franco Frattini, in caso contrario l’Italia riprenderà il controllo delle sette basi militari messe a disposizione della coalizione e provvederà a un comando separato.

Della stessa posizione dell’Italia sono anche Lussemburgo, Belgio, Danimarca e Romania. Come dichiarato dallo stesso Frattini, tra i partner dell’Unione Europea c’è un consenso crescente.

Frattini si attende una decisione tra martedì e mercoledì. Intanto la Turchia ha bloccato domenica i piani per un’eventuale missione, e come detto dal premier turco Tayyap Erdogan ha espresso irritazione per la posizione presa dalla Francia.

Anche Berlusconi ieri ha espresso la volontà che il comando delle operazioni in Libia torni alla Nato. Il premier ha poi dichiarato che gli aerei italiani non sparano e non spareranno.

In serata, alla cena organizzata a Torino a sostegno del candidato sindaco del Pdl, il Presidente del Consiglio si è detto addolorato per Gheddafi: “Quello che accade in Libia mi colpisce personalmente“.