Decurtazione punti deve sempre essere comunicata

di Redazione Commenta

Senza la comunicazione della decurtazione dei punti, si va a togliere al trasgressore la possibilità di recuperare i punti tramite i corsi appositi.

Arriva dal Tar del Piemonte un’interessante sentenza che sottolinea un punto poco trattato della patente a punti.

E’ stato ribadito, perché dovrebbe essere chiaro, che in caso di sanzione prevista dal Codice della Strada che prevede anche decurtazione di punti dalla patente, l’utente deve sempre essere avvisato tramite comunicazione inviata a casa.

Senza la comunicazione della decurtazione dei punti, si va a togliere al trasgressore la possibilità di recuperare i punti tramite i corsi appositi.

Quindi l’utente deve sempre essere avvisato e tenuto al corrente sullo stato della propria patente a punti, non solo per poter poi frequentare i corsi di recupero istituiti con il d.m. del 29 luglio 2003, ma anche per prendere coscienza della necessità di rispettare le norme del CdS.

Il Tar del Piemonte, con sentenza 667 del 2010, spiega che un’omissione del genere da parte delle istituzioni preposte, va proprio in contrasto con lo spirito reale della patente a punti.

Nello specifico ci si troverebbe di fronte ad una violazione dell’articolo 126 bis del Codice della Strada, in base al quale ad ogni decurtazione di punti, deve obbligatoriamente seguire una comunicazione scritta al trasgressore.

Il consiglio ovviamente è quello di rispettare il CdS, ma in caso di multa con detrazione di punti, assicuratevi di ricevere a casa la lettera che conferma la decurtazione dalla patente.