3.400 falsi poveri e falsi invalidi individuati nel 2012

di Gianni Puglisi Commenta

Questi ultimi sarebbero costati allo Stato italiano, e di conseguenza a tutti gli onesti contribuenti e a tutti gli onesti cittadini italiani, qualcosa come 60 milioni di euro che, seppur pochi, commisurati ai gravissimi problemi strutturali dei quali l'Italia attualmente soffrirebbe, certamente avrebbero contribuito a risollevare le finanze dello Stato.

Il lupo perde il pelo ma non il vizio e, se questo antico detto ha ancora oggi una qualche verità da insegnare, è certamente quella che, nonostante i tempi siano ultimamente notevolmente cambiati, in Italia nessun furbetto avrebbe ancora deciso di smettere di frodare lo Stato e che le truffe ai danni della cosa pubblica ancora non conoscerebbero tramonto.

AGEVOLAZIONE EQUITALIA FINO A 20.000 EURO

Pensate, a tal proposito, ai dati diffusi in mattinata dalla Guardia di Finanza che, nonostante tutti blitz effettuati da inizio anno e la rinnovata rigidità delle proprie azioni, avrebbe avuto l’opportunità di scovare, individuare e denunciare, solamente a partire da gennaio 2012, ben 3.400 tra falsi invalidi e falsi poveri.

LA CRISI ECONOMICA E’ DIVENTATA CRISI POLITICA E SOCIALE

Questi ultimi sarebbero costati allo Stato italiano, e di conseguenza a tutti gli onesti contribuenti e a tutti gli onesti cittadini italiani, qualcosa come 60 milioni di euro che, seppur pochi, commisurati ai gravissimi problemi strutturali dei quali l’Italia attualmente soffrirebbe, certamente avrebbero contribuito a risollevare le finanze dello Stato.

LAVORO IN NERO SEMPRE PIU’ DIFFUSO