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La Lega candida Lamberto Dini

Si chiude un’altra giornata convulsa sul piano della politica interna.
La partita sul successore di Silvio Berlusconi a Palazzo Chigi è sempre aperta ed intanto Mario Monti ha fatto il suo debutto al Senato nella giornata in cui viene approvata la legge di Stabilità che adesso passerà all’aula di Montecitorio per essere approvata definitivamente entro domenica 13.

Bisignani e le intercettazioni telefoniche

Le ultime intercettazioni emerse di Luigi Bisignani (che è stato oggi a colloquio con i giudici di Napoli a cui ha raccontato la sua vita) viene fuori un quadro di un’Italia allo sbando, dove i politici non sanno più che pesci pigliare.
Nelle intercettazioni di Bisignani emerge una classe politica che non funziona più e arriva addirittura ad assumere toni grotteschi, al limite del ridicolo; un paese dove ormai sono i faccendieri a mandare avanti l’economia e acquisire potere.
In Italia gli unici interessi economici sono legati all’energia (basti soltanto vedere la speculazione riguardo al recente referendum sull’energia nucleare), al gas, al petrolio e alle commesse in Cipro, Quatar e Russia.

La Lega dice no ai bombardamenti in Libia ed è crisi di Governo

Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha specificato che non serve il voto delle Camere per approvare o bocciare la decisione del premier Silvio Berlusconi di bombardare la Libia al quarantesimo giorno dall’inizio della guerra.
Così Berlusconi risponde “Obbedisco!” all’Alleanza Atlantica e a Barack Obama in persona, durante una lunga telefonata avvenuta durante la serata di ieri; peccato però che Berlusconi avesse dichiarato a spada tratta, all’inizio del conflitto, che i tornado italiani non avrebbero sganciato nessuna bomba e a ricordarsene non sono stati i pacifisti o l’opposizione, bensì la Lega Nord che, per bocca del ministro Calderoli ,fa sapere che proprio non ci sta ad un intervento armato in Libia, ma che anzi, vorrebbe togliere i soldati dal Libano per proteggere le frontiere dagli immigrati.

Francia blocca i treni dall’Italia

Continua il gelo tra l’Italia e la Francia a causa del problema immigrati che sembrava essere stato risolto qualche giorno fa.
Infatti la Francia ha attuato il blocco temporaneo dei treni che da Ventimiglia vanno verso i loro confini, per bloccare così l’afflusso di immigrati oltre le frontiere e la Commissione Europea, dopo un’attenta valutazione ha dichiarato che Parigi non avrebbe violato le norme europee e ha poi fatto presente che provvedimenti di questo tipo possono essere adottati a fronte di giustificati motivi di ordine pubblico.

Legge Frattini risoluzione dei conflitti di interessi 215/2004

La famosa Legge Frattini indica la legge 215 del 2004, recante “Norme in materia di risoluzione dei conflitti di interessi“, derivata in sostanza da un disegno di legge governativo presentato dall’allora responsabile del Dipartimento per la funzione pubblica, il ministro Franco Frattini.

La legge è anche famosa per il lungo iter di approvazione che subì diverse interruzioni e fu da sempre al centro di diverse critiche.