Montezemolo invoca un piano comune per la crescita

di Gianni Puglisi Commenta

Luca Cordero di Montezemolo ha dichiarato che la ricetta per uscire dalla crisi sarebbe quella dell'unità nazionale.

“Se cade il paese cadra’ il Nord con il Sud, gli imprenditori con i lavoratori, gli impiegati e i lavoratori autonomi, gli elettori di destra e di sinistra, gli uomini, le donne e i giovani”.

MOODY’S HA DECLASSATO L’ITALIA


Queste le durissime, e significative parole, con le quali Luca Cordero di Montezemolo, nel corso dell’inaugurazione della sede barese di Italia Futura, ha bacchettato le divisioni interne all’Italia, la scarsa collaborazione tra le forze politiche, quelle sociali e quelle economiche, la mancanza di un progetto futuro e condiviso, o anche solo condivisibile, che possa far tornare a crescere l’Italia e possa farla tornare ad essere grande tra le grandi.

FITCH VEDE AL RIBASSO IL PIL ITALIANO

Le differenze, avrebbe dichiarato Montezemolo, esistono ed è giusto che esistano sebbene vi sia oggi la contingenza, davvero molto incessante, di accantonarle, dal momento che possiamo considerarle banali in un periodo storico che potrebbe determinare la disfatta dell’Italia intera, per tornare Nazione e lavorare per il Paese, con il Paese e per il nostro futuro.

ANTONIO BORGES SOSTIENE I CONTI DELL’ITALIA

Montezemolo, dunque, ha voluto ribadire un concetto davvero molto importante, ovverosia quello che, in codesta situazione, la squadra sia più forte della somma dei singoli, l’unità e la forza alla quale bisognerebbe attingere per rivoluzionare la situazione e far si che la crescita cominci, sia determinata e potente, tale da farci uscire dall’abisso nel quale stiamo precipitando.

Sembra quasi, a nostro avviso, di sentire le parole di Emma Marcegaglia che, proprio oggi, avrebbe dichiarato come l’antipatia nei confronti dal governo derivi dalle sensazioni sgradevoli provenienti dagli industriali di tutta Italia convinti che non si stia facendo tutto il possibile per cercare di salvare il Bel Paese.