Affluenza ai minimi storici

di Redazione Commenta

Inutile dire che un referendum che non raggiunge il quorum è uno spreco di denaro pubblico..

Ieri sera alle 22 aveva votato solamente il 16,5% degli aventi diritto, un dato veramente basso che si pone come percentuale ai minimi storici per un referendum popolare.

Nella giornata di domenica si poteva votare dalle 7 del mattino alle 10 di sera, ma solamente un misero 16,5% si è recato alle urne e in molti hanno preferito non ritirare le schede del referendum laddove si doveva votare anche per i ballottaggi. In molti seggi si sono verificate delle irregolarità e sicuramente la magistratura dovrà trovare i colpevoli.


In alcuni seggi infatti non sono state consegnate le schede per il referendum oppure si sono attuate delle irregolarità all’interno del libro delle registrazioni. Questo è accaduto perchè in molti schieramenti c’è il desiderio di non far raggiungere il quorum in modo tale che il referendum venga annullato.


Vogliamo ricordare che per far si che il referendum sia valutato valido deve votare almeno il 50% + 1 degli aventi diritto di voto. Con questa affluenza, a meno che non si verifichi un colpo di scena, non verrà mai raggiunto il quorum portando così a non validare il referendum gettando in questo modo qualche milione di euro dalla finestra.

Inutile dire che un referendum che non raggiunge il quorum è uno spreco di denaro pubblico. In molti hanno preferito andare al mare o nelle località di villeggiatura al posto di recarsi alle urne, altri invece non hanno votato per scelta.