Finanziaria 2010 approda alla Camera

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...si è optato per una finanziaria semplice...

Dopo l’approvazione del Senato, il 13 novembre, del disegno di legge della Finanziaria snella 2010 (Ddl Senato 1790-A), ora approda alla Camera, alla quale spetta l’ultima parola prima della sua effettiva approvazione.

Come vi abbiamo già raccontato nell’articolo di presentazione della nuova Finanziaria 2010, anche quest’anno, così come l’anno scorso, si è optato per una finanziaria semplice, composta da soli tre articoli, il cui contenuto è essenzialmente riconducibile a quello considerato più tipico della legge.


Nello specifico ricordiamo come la nuova finanziaria abbia come scopo quello di fissare gli obiettivi dei saldi di bilancio, disporre la proroga di norme di carattere tributario recanti regimi agevolati, definire l’importo delle risorse destinate ai rinnovi contrattuali nonché l’importo dei trasferimenti destinati agli enti previdenziali e stabilire l’importo da iscrivere nelle tabelle allegate.

Una grande novità che viene introdotta nella nuova finanziaria riguarda la vendita dei beni confiscati alla mafia. In tutti quei casi in cui non sarà possibile destinare a scopi sociali i beni provenienti dalle confische alla mafia, essi saranno commercializzati sul mercato.

I proventi di tali vendite saranno divisi in due parti uguali tra il Ministero dell’Interno e quello della Giustizia.