Energia pulita e politica

di Redazione Commenta

piuttosto che andare a una delle fiere più importanti d'Europa sulle energie pulite e rinnovabili...

Qualche giorno fa avevamo polemizzato sul fatto che nessun politico è andato alla fiera a Verona SolarExpo 2009 poichè evidentemente tutti avevano qualcosa di meglio da fare piuttosto che andare a una delle fiere più importanti d’Europa sulle energie pulite e rinnovabili.

Eppure queste forme di energia pulita stanno crescendo molto sia dal punto di vista dei ricavi sia dal punto di vista occupazionale.


Questo settore è in forte sviluppo, ma sembra proprio che sia poco valorizzato dai nostri politici. La politica dovrebbe capire che questo settore nel giro di pochi anni sarà l’unica e sola fonte di energia e sarà anche l’unica non inquinante e completamente rinnovabile.


Barak Obama ha affermato che gli Stati Uniti stanno investendo molto nel settore delle energie rinnovabili perchè hanno anche valutato il settore dell’occupazione: si pensi che nel quinquennio 2010-2015 gli USA registreranno un aumento dei nuovi posti di lavoro di ben 3 milioni di persone.

L’Italia dovrebbe prendere esempio dagli Stati Uniti, ma anche dalla Germania e dalla Danimarca i quali stanno sviluppando moltissimi centri con forme di energia pulita e rinnovabile.

In Italia ci sono intere aree inutilizzate che potrebbero dare spazio a centrali fotovoltaiche o centrali eoliche in grado di garantire il fabbisogno energetico ad intere popolazioni, non solo, ma potrebbero garantire anche la ricarica delle batterie delle auto elettriche di notte quando la domanda di energia risulta essere ridotta ai minimi.