Le nuove voci del redditometro 2012

di Gianni Puglisi Commenta

Ecco le voci di spesa che il redditometro avrà il compito di sorvegliare a partire dal 2012.

Il temutissimo redditometro, lo strumento ideato dall’Agenzia delle Entrate per poter meglio confrontare le spese sostenute giornalmente dai contribuenti  con le dichiarazioni dei redditi rilasciate annualmente, con l’evidente scopo di individuare le possibili discrepanze tra lo stile di vita del cittadino e quanto in realtà versato nelle casse dello Stato, tornerà in primavera, congiuntamente all’introduzione di SERPICO (SERvizi Per I COntribuenti), più corposo e sostanzioso che mai.

LA SVOLTA DI PRIMAVERA DELLA LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE

Vediamo insieme, muovendoci tra le categorie più importanti, le nuove nonché più interessanti voci di spesa che il redditometro avrà il compito di indagare minuziosamente.

REDDITOMETRO 2012

Immobili

Uno dei capitoli più sostanziosi e remunerativi, naturalmente, sarà quello riguardate gli immobili di proprietà del contribuente. A tal proposito sarà bene segnalare al cittadino che, a partire da quest’anno, il redditometro non si soffermerà solamente sulla prima casa, bensì anche sugli immobili secondari e su quanto in essi contenuto, sia che si tratti di personale di servizio che di bollette della luce.

Mezzi di trasporto privato

Ovviamente non mancheranno, dal redditometro 2012, i mezzi di trasporto privato maggiormente lussuosi quali super-car, imbarcazioni, jet. Attenzione, però, ai più comuni e semplici mezzi di locomozione, giacché verranno controllate anche tutte le assicurazioni a carico del contribuente (comprese quelle stipulate sulla vita nonché sulle vacanze o sul leasing ed il noleggio dei più svariati prodotti).

Istruzione

Accanto al concetto di formazione permanente, fortemente auspicata dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero nell’ambito della riforma del welfare che verrà, sarebbe stato altresì introdotto il concetto di verifica permanente. Del redditometro 2012 faranno infatti parte le quote di iscrizione ad asili nido, scuole materne, elementari, superiore sino ad arrivare ai master ed ai dottorati di ricerca. Non sfuggiranno al controllo neppure i corsi di formazione o specializzazione, i periodo di soggiorno all’estero o i canoni di locazione pagati mensilmente dagli studenti universitari fuori sede.

Benessere e risparmi

Infine, com’è naturale e giusto che sia, all’interno del redditometro verranno inserite tutte le spese che potremmo considerare extra, dall’iscrizione in palestra all’abbonamento alla stagione teatrale, dal possesso di gioielli e opere d’arte alle commissioni per l’apertura di conti deposito o simili strumenti finanziari dedicati al risparmio.