L’Italia è in recessione per il terzo trimestre consecutivo

di Gianni Puglisi Commenta

Lo stato di crisi dell'economia dello Stato sarebbe stato certificato niente meno che dall'Istituto Nazionale di Statistica che avrebbe diffuso i dati relativi alla contrazione del Prodotto Interno Lordo

L’Italia oggi purtroppo è, tecnicamente ed a tutti gli effetti, in una vera e propria condizione di recessione economica e finanziaria.

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Lo stato di crisi dell’economia dello Stato, come molti di voi avranno sicuramente già avuto la possibilità e l’opportunità di verificare personalmente, sarebbe stato certificato niente meno che dall’Istituto Nazionale di Statistica che, in mattinata, avrebbe diffuso i dati relativi alla contrazione del Prodotto Interno Lordo, equivalente addirittura allo 0,8% (mai così alta contrazione venne registrata, in Italia, dopo il primo trimestre del 2008), registratasi nei primi tre drammatici mesi del 2012.

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Se, dunque, su base congiunturale il primo trimestre del 2012 sia da considerarsi uno dei peggiori, in assoluto, degli ultimi quattro nonché, come anticipato poc’anzi, il terzo consecutivo trimestre di contrazione del Prodotto Interno Lordo dal terzo trimestre del 2011, non meglio, anzi decisamente peggio, andrebbe all’economia italiana se il dato rilasciato dall’Istituto Nazionale di Statistica venisse considerato ed analizzato su base tendenziale.

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Da questo punto di vista, infatti, la contrazione registratasi nel primo trimestre del 2012 sarebbe equivalente, addirittura, all’1,35%.

Trovare un dato peggiore non sarebbe impossibile, certamente, ma sarebbe comunque molto difficile e, per individuarlo, dovremmo addirittura risalire al quarto trimestre del 2009 quando la contrazione tendenziale del Prodotto Interno Lordo fu pari al 3,5% nei confronti del quarto trimestre del 2008.