Referendum, affluenza del 41,10% ieri sera

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Secondo le proiezioni fatte dagli esperti del ministero degli Interni rispetto ai dati che sono stati diffusi ieri sera, il quorum sembra essere vicino, in quanto per raggiungerlo mancherebbero i voti di poco più di cinque milioni di italiani (senza contare il voto degli italiani all'estero).

Ormai alla chiusura dei seggi elettorali mancano ancora poco più di due ore e poi inizierà lo spoglio delle schede, ma i dati che sono stati diffusi nella mattinata di oggi dichiarano che a votare sono andati il 41,10% degli italiani e che facilmente il quorum potrebbe essere stato raggiunto.
Secondo le proiezioni fatte dagli esperti del ministero degli Interni rispetto ai dati che sono stati diffusi ieri sera, il quorum sembra essere vicino, in quanto per raggiungerlo mancherebbero i voti di poco più di cinque milioni di italiani (senza contare il voto degli italiani all’estero).
Non ci saranno però più altre rilevazioni dei dati fino alla chiusura dei seggi ma Roberto Maroni, ministro degli Interni, ha pronosticato un esito positivo per l’affluenza ai seggi anche di questa lunga mattinata.



Ricordiamo che i referendum sui quali i cittadini sono stati chiamati alle urne sono relativi all’energia nucleare, al legittimo impedimento e alla privatizzazione dell’acqua.
E mentre Bossi si augura che la gente non vada a votare, dando un esempio di totale inciviltà e intolleranza, offendendo la democrazia stessa, per la quale ha giurato quando si è insediato in Parlamento, e Berlusconi dichiara che non sarebbe andato a votare (dando prova anche questa volta di intelligenza), i partiti del Sì sono pronti a stappare spumante per festeggiare.
E’ chiaro che il risultato di questi referendum dovrebbe indurre il Governo attuale ad una profonda riflessione su come ha gestito l’Italia e le problematiche dei cittadini e forse questo sarà l’inizio di una nuova era politica.
Non ci resta che aspettare le 15, quando verranno chiusi i seggi elettorali.