Riforma processo del lavoro

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Il 26 novembre scorso è arrivato dal Senato l'ok a procedere al disegno di legge delega in materia di lavoro.

Il 26 novembre scorso è arrivato dal Senato l’ok a procedere al disegno di legge delega in materia di lavoro. In sostanza con questo ddl vengono inserite nuove regole sull’arbitrato e sulla conciliazione nei conflitti che possono insorgere in ambito lavorativo.

Questo provvedimento è legato alla Finanziaria 2008, ed era addirittura già stato approvato un anno fa in prima lettura dalla Camera.

A questo punto il ddl tornerà di nuovo alla Camera, 12 mesi dopo la prima approvazione, che dovrà riflettere sulle modifiche apportate nel frattempo.

Oltre alla materia del lavoro viene anche affrontato un altro discorso: infatti in questo ddl vengono ritenuti organi specifici le Forze Armate, le Forze di Polizia ed il Corpo dei Vigili del Fuoco, che vengono così distinti dal personale statale per quanto riguarda il piano economico, funzionale e normativo.

Viene inoltre inserita la possibilità per i dipendenti pubblici di poter chiedere aspettativa senza essere pagati e senza decorrenza rispetto all’anzianità di servizio, fino ad un massimo di 1 anno, in modo da poter aprire attività commerciali o professionali.

Viene anche previsto il riordino dei congedi, dei permessi e delle aspettative per i portatori di handicap.

Si dovrà poi anche valutare il tema della disciplina dei cosiddetti lavori usuranti.