CGIL e Confindustria contro la “macelleria” sociale

In un’Italia profondamente ferita, alla quale la medicina proposta dall’impietoso medico Mario Monti potrebbe sembrare di gran lunga ben più amara e dolorosa che non la patologia stessa, potrebbe anche accadere che due storici arci – nemici quali Susanna Camusso e Giorgio Squinzi, l’una a capo del sindacato più importante ed influente d’Italia, l’altro a capo degli industriali italiani, si trovino d’accordo nel criticare il decreto Spending review varato dal Governo Monti.

Riforma sanità Usa rinviata alla Camera

Arriva una brutta notizia per Barack Obama e tutti gli Stati Uniti, infatti la legge sulla riforma della Sanità Usa, approvata settimana scorsa, ha trovato uno stop improvviso. La legge dovrà essere nuovamente sottoposta al voto, per irregolarità nella procedura.

Come ha dichiarato Jim Manley (portavoce del leader dei Democratici al Senato, Harry Reid), all’agenzia France Press, i Repubblicani sono riusciti a trovare due clausole secondarie, che avrebbero violato la procedura del Senato, rimandando così il provvedimento di nuovo alla Camera.

Riforma sanità Usa diventa legge

Nelle scorse ore negli Stati Uniti si è assistito all’approvazione di una riforma che sicuramente è già passata alla storia.

E’ stato approvato alla Camera il provvedimento che estende l’assistenza medica a 32 milioni di cittadini americani, in questo modo il presidente Barack Obama ha tenuto fede al suo incarico, riuscendo in un’impresa che da oltre 100 anni non riusciva a nessun presidente degli USA.

Punti chiave disegno di legge avvocatura

Vi abbiamo appena parlato della riforma sull’ordinamento forense che torna al senato da giovedì prossimo ma mi sembrava giusto fare un discorso a parte per quel che riguarda proprio i punti chiave del disegno di legge che andrà a riformare l’avvocatura.

Partiamo dalle tariffe: viene inserita nuovamente l’obbligatorietà dei minimi, ma i massimi potranno ancora essere aggirati, solo però consensualmente.

Riforma ordinamento forense al Senato dal 18 marzo

Si torna a parlare di riforma dell’ordinamento forense al Senato, infatti il disegno di legge sulla riforma è all’ordine del giorno dell’assemblea del Senato a partire da giovedì 18 marzo.

Il clima che si respira però tra gli avvocati è tutt’altro che disteso e rilassato, infatti all’interno delle associazioni di categoria il pessimismo è a livelli altissimi mentre l’impegno preso da Angelino Alfano, di varare la legge entro la fine legislatura (possibilmente prima del 2013) ma in tempi non esattamente brevi, non ha aiutato sicuramente a tranquillizzare gli interessati.

Riforma Camere di commercio approvata dal CdM

Il Consiglio dei Ministri, dopo 16 anni, ha varato la riforma delle Camere di commercio tramite decreto legislativo. Come affermato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, questo decreto rafforza la capacità di azione delle Camere di commercio soprattutto per quel che riguarda la promozione per lo sviluppo delle autonomie locali.

Vengono rafforzati anche la competenza in materia di internazionalizzazione, la semplificazione delle modalità di composizione degli organi e l’accorpamento dei servizi per le Camere più piccole.

Riforma previdenziale forense aliquota al 4%

Con l’introduzione della nuova riforma previdenziale forense, entrata in vigore con l’anno nuovo, viene aumentata dal 2% al 4% l’aliquota per quel che riguarda il contributo integrativo annuo.

Con l’introduzione dell’articolo 6 tutti gli avvocati iscritti all’Albo, così come tutti i praticanti avvocati iscritti alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, sono tenuti ad applicare una maggiorazione percentuale su tutti i corrispettivi rientranti nel volume d’affari dichiarato ai fini Iva.

Riforma sanitaria Usa approvata dal Senato

Proprio in concomitanza con il Natale è arrivato un bel regalo per i cittadini americani, infatti è stata approvata anche al Senato la riforma della sanità per gli USA tanto voluta dal presidente Barack Obama.

Sono stati 60 i voti a favore e 39 quelli contro, quindi c’è stata l’approvazione anche da parte del Senato americano alla riforma sanitaria, che andrà ad aumentare la copertura assistenziale a ben 30 milioni di americani, finora scoperti da questo privilegio.

Riforma processo del lavoro

Il 26 novembre scorso è arrivato dal Senato l’ok a procedere al disegno di legge delega in materia di lavoro. In sostanza con questo ddl vengono inserite nuove regole sull’arbitrato e sulla conciliazione nei conflitti che possono insorgere in ambito lavorativo.

Questo provvedimento è legato alla Finanziaria 2008, ed era addirittura già stato approvato un anno fa in prima lettura dalla Camera.

A questo punto il ddl tornerà di nuovo alla Camera, 12 mesi dopo la prima approvazione, che dovrà riflettere sulle modifiche apportate nel frattempo.