Equitalia riduce gli interessi di mora

di Gianni Puglisi Commenta

Equitalia, a partire dal primo giorno di ottobre del 2012, provvederà, grazie ad un'apposita direttiva dell'Agenzia delle Entrate, ovverosia una delle quattro più importanti agenzie operative del Ministero dell'Economia e delle Finanze, a ridurre i propri tassi d'interesse.

Buone notizie per tutti i debitori italiani, in particolar modo per tutti coloro i quali avrebbero delle questioni in sospeso con il fisco italiano, poiché Equitalia, a partire dal primo giorno di ottobre del 2012, provvederà, grazie ad un’apposita direttiva dell’Agenzia delle Entrate, ovverosia una delle quattro più importanti agenzie operative del Ministero dell’Economia e delle Finanze, a ridurre i propri tassi d’interesse.

I SUICIDI DELLA CRISI ECONOMICA

In particolar modo, stando a quanto sarebbe possibile appurare dalla lettura del su indicato provvedimento, e del quale danno notizia, sul proprio sito internet ufficiale, sia Equitalia che Agenzia delle Entrate, l’unica agenzia di riscossione crediti dello Stato italiano ridurrà gli interessi di mora che, purtroppo, ciascun debitore italiano sarebbe tenuto a versare nelle casse dell’ente creditore nel caso in cui non provveda a saldare il proprio debito, e dunque a regolarizzare la propria posizione fiscale, entro 60 giorni dalla consegna della cartella esattoriale da parte di Equitalia.

RECORD FALLIMENTI PMI NEL 2011

Questi ultimi, calcolati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla base della media dei tassi attivi che la Banca d’Italia avrebbe avuto modo di rilevare tra il primo gennaio del 2011 ed il trentuno dicembre del medesimo anno, saranno notevolmente inferiori a quelli attuali e, dunque, contribuiranno ad allentare la pressione fiscale sugli italiani che, come da noi recentemente descrittovi, avrebbe raggiunti livelli da vero e proprio record.

POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI DELLA CRISI ECONOMICA

Inoltre, come se ciò non bastasse, Equitalia avrebbe annunciato importanti novità in merito alla propria casella esattoriale che, a partire dal primo agosto 2012, dovrà obbligatoriamente contenere l’indicazione, puntuale e precisa, dell’ente creditore che si sarebbe avvalso della collaborazione della su indicata agenzia di recupero crediti allo scopo di riuscire a riscuotere il proprio denaro.