Disabili parcheggio a pagamento obbligatorio

di Redazione Commenta

Anche gli invalidi quindi, se vogliono sostare sulle strisce blu devono pagare, anche se nei paraggi non esiste nessun parcheggio libero riservato..

Il precedente è nato dopo che un disabile ha presentato ricorso prima al giudice di pace, in seguito alla Corte di Cassazione per non essere obbligato a pagare il verbale che era stato elevato da un vigile durante la sosta sulle strisce blu.

La Corte di Cassazione ha stabilito che le strisce blu consentono la sosta a tutte e solo le autovetture che abbiano pagato regolare tariffa di sosta regolata dalle norme vigenti nel comune di appartenenza. Pertanto con questa sentenza si evince che chiunque sosti, compresi i disabili, su un parcheggio delimitato da strisce blu è obbligato a pagare.


Il tesserino invalidi risulta quindi nullo e anche l’invalido deve pagare la sosta. L’invalido può quindi sostare senza limiti di tempo solamente nelle aree a lui riservate oppure sulle strisce bianche senza limiti di tempo anche nel caso in cui sia obbligatorio esibire il disco orario.


E’ stato quindi respinto il ricorso poichè non esiste nel codice della strada nessuna legge che stabilisce la gratuità della sosta sulle strisce blu delle autovetture che espongono regolare tesserino invalido.

Esisto però delle norme intracomunali che però non hanno alcun valore nel diritto. Anche gli invalidi quindi, se vogliono sostare sulle strisce blu devono pagare, anche se nei paraggi non esiste nessun parcheggio libero riservato o a strisce bianche.