Le dimissioni di Renata Polverini

di Gianni Puglisi Commenta

Pulizia che, forse, potrebbe cominciare già da domani quando, con ogni probabilità, dovrebbe venir definitivamente approvata la norma, attualmente in discussione proprio in Consiglio Regionale, relativa al taglio ed alla riduzione dei costi della politica romana e laziale.

Quando ormai sembrava fatta  il Governatore delle Regione Lazio Renata Polverini, recentemente coinvolta nello scandalo dell’improprio utilizzo dei finanziamenti pubblici e dello sperpero perpetrato da alcuni dei rappresentati del Popolo della Libertà del Consiglio Regionale della Regione Lazio, avrebbe rinunciato a dimettersi.

FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI E RIMBORSO ELETTORALE

Moltissimo peso, in questa decisione che appare decisamente contraria a quanto affermato solamente pochi giorni or sono dal Governatore in persona, potrebbero averla avuta sia l’ex Premier Silvio Berlusconi che l’attuale segretario generale del Popolo della Libertà Angelino Alfano che, ciascuno a proprio modo, avrebbero vivamente consigliato a Renata Polverini di non dimettersi allo scopo di fare pulizia ed emendare il partito di quegli elementi che, più di altri, dovrebbero venir imputati dello scandalo oggi alla nostra attenzione.

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Pulizia che, forse, potrebbe cominciare già da domani quando, con ogni probabilità, dovrebbe venir definitivamente approvata la norma, attualmente in discussione proprio in Consiglio Regionale, relativa al taglio ed alla riduzione dei costi della politica romana e laziale.

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