1000 euro di risparmio grazie alle liberalizzazioni

di Gianni Puglisi Commenta

Ecco le principali novità del decreto liberalizzazioni approvato ieri.

Il Governo Monti, nel tardo pomeriggio di ieri, avrebbe definitivamente approvato la bozza del decreto liberalizzazioni. Grazie a questo provvedimento, che potremmo considerare quale il primo della lunga serie che porterà alla precisa definizione del pacchetto cresci-Italia del quale sicuramente farà parte il piano sblocca-imprese, ogni famiglia italiana riuscirà a risparmiare, secondo quanto dichiarato dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, circa 1.000 euro nel corso del 2012.

A tutti i rincari del 2012, dunque, bisognerà sottrarre:

184 euro, imputabili alla liberalizzazione delle professioni

247 euro, imputabili alla liberalizzazione delle attività commerciali

42 euro, imputabili alla liberalizzazioni dei farmaci di fascia C

114 euro, imputabili alla liberalizzazione delle assicurazioni RC Auto

116 euro, imputabili alla liberalizzazione dei carburanti

134 euro, imputabili alla liberalizzazione dei trasporti

109 euro, imputabili alla liberalizzazione del settore energetico

Secondo il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, che al termine della lunga seduta di ieri del Consiglio dei Ministri avrebbe tenuto una breve conferenza stampa per spiegare gli esiti della riunione dell’Esecutivo italiano, il provvedimento approvato dovrebbe consentire nel breve periodo, congiuntamente alla manovra salva-Italia, “di traghettare l’economia nazionale fuori dalla spirale recessiva e possibilmente, nel medio-lungo periodo, di allinearla ai ritmi di crescita dei partners europei e internazionali”.

Eppure, nonostante l’approvazione delle più svariate categorie, il provvedimento non avrebbe incontrato i favori dei rappresentati delle categorie professionali che avrebbero annunciato di non voler rinunciare agli scioperi previsti sia per la fine di gennaio che per i primi giorni di febbraio 2012.