L’Indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche scende a 102,3 punti

di Gianni Puglisi Commenta

Giornata altalenante, quella di lunedì 27 agosto 2012, per tutti i più importanti mercati azionari dell'Unione Europea che, purtroppo, avrebbero subito l'influenza di fattori sia interni che esteri all'Eurozona.

Giornata altalenante, quella di lunedì 27 agosto 2012, per tutti i più importanti mercati azionari dell’Unione Europea che, purtroppo, avrebbero subito l’influenza di fattori sia interni che esteri all’Eurozona.

IL SENATO APPROVA LA SPENDING REVIEW

L’Indice IFO, relativo, come forse saprete, alla fiducia delle imprese tedesche, importante indicatore delle sensazioni degli imprenditori tedeschi sul futuro economico e finanziario della propria nazione, avrebbe purtroppo fatto si che i mercati europei aprissero in caduta libera giacché, nonostante le rosee aspettativa di operatori ed analisti, il su indicato indice sarebbe sceso, ad agosto 2012, a 102,3 punti contro i 103,2 registrati a luglio.

I TAGLI ALL’UNIVERSITA’ NELLA SPENDING REVIEW

Una brutta battuta d’arresto, con conseguenti perdite sui mercati azionari, ottimamente colmate, in chiusura di seduta, dalle positive notizie che, ormai quotidianamente, starebbero costantemente provenendo dagli Stati Uniti d’America la cui economia parrebbe ormai definitivamente essere uscita dalla crisi.

LA MANCATA AUTONOMIA DEL GOVERNO MONTI