Quando si parla di condoni edilizi o aumento di cubatura agli italiani arriva l'acquolina in bocca..sarà ma tutti ne vanno matti. In effetti..
Quando si parla di condoni edilizi o aumento di cubatura agli italiani arriva l’acquolina in bocca..sarà ma tutti ne vanno matti. In effetti il decreto piano casa in fase di discussione è in grado di far aumentare la cubatura dal 20 al 35 per cento degli immobili e quelli interessati in Italia sono circa 9 milioni e mezzo.
Ovviamente rimarranno esclusi dall’ampliamento tutti gli immobili abusivi, gli edifici storici o con peculiarità artistiche o ambientali e per tutte quelle abitazioni con limitazioni urbanistiche particolari.
Per il resto degli edifici basterà iniziare i lavori con una semplice DIA controfirmata da un geometra, architetto o ingegnere a seconda anche dei metri cubi da ampliare. Sarà possibile anche costruire il 20% in più di cubatura concessa su un giardino separato dalla propria abitazione oppure ampliare il capannone della propria azienda o costruire box o cantine.
Il ministro per lo sviluppo economico Scajola avverte che se tutti gli aventi diritto dovessero beneficiare del piano casa, ci sarebbero introiti per oltre 60 miliardi di euro.
Quindi, nessuna cementificazione del territorio, nessun abusivismo è previsto con questo decreto. Gli ambientalisti possono stare tranquilli. Tutti gli edifici protetti dal punto di vista artistico-ambientale sono totalmente esclusi dal progetto.
Interessante è il fatto che tutti i capannoni aziendali possono usufruire dell’aumento di cubatura, ma non i grandi centri commerciali che non potranno quindi intervenire senza un’autorizzazione vera e propria. Altri dettagli nel corso dei prossimi giorni.